Chi la conosce bene, conosce anche le sue grandi passioni: i tessuti vintage e le biografie. Per la prossima primavera estate Caterina Gatta presenta in anteprima, durante l’evento Room Service organizzato da AltaModa AltaRoma, al Mariotti Grand Hotel Flora di Roma, la sua collezione, di cui per la prima volta fa parte anche una linea di scarpe. Rimane fedele alle stampe di Gianni Versace, che in questa occasione sono floreali, romantiche, leggere, così insolite da ricordare quelle della collezione Flora di Gucci degli anni ’70. Diverse proposte per accontentare diverse tipologie di donna, che hanno età, personalità e interessi diversi. Ad ispirarla sono due donne in particolare, entrambe romane, ma vissute in periodi storici differenti: Palma Bucarelli, critica d’arte, bella, mondana e single, fuori dagli schemi sia nel pubblico che nel privato, testimone coraggiosa della rivoluzione dei comportamenti femminili, e Artemisia Gentileschi, pittrice, simbolo del femminismo internazionale, una donna impegnata a perseguire la propria indipendenza e la propria affermazione contro le grandi difficoltà e i pregiudizi dell’epoca in cui visse… ed è proprio mentre Caterina legge la sua biografia che viene folgorata dalla descrizione di ciò che indossava la protagonista nelle prime pagine del libro, la lunga mantella nera con un grande cappuccio diventa il capo simbolo della collezione, reinventata in una cappa smanicata oversize strutturata con organza e tundra e inserti di crepon di seta. A pezzi ultrafemminili e romantici si accostano altri più street e moderni, in cui pelle e pvc, finissimo trasparente, vanno a completare dettagli di gonne e revers. Replica, inoltre, la collaborazione con Francesco Ballestrazzi per i cappelli e con Benedetta Bruzziches per le borse. Una nuova avventura per Caterina Gatta che ogni volta riesce a sorprendere con la semplicità e il suo retrò d’avanguardia, che ormai riassumono il segreto del suo successo.
Those who know her, also know she loves vintage fabrics and biographies. Caterina Gatta presents a preview of her next spring summer collection during the Room Service event, organised by AltaModa AltaRoma at Mariotti Grand Hotel Flora in Rome, and for the first time also shoes are present in her creations. She is still faithful to Gianni Versace’s prints that, in this collection, are floral, romantic and light prints recalling the Flora by Gucci collection of the 70’s. Different styles to meet the needs of different women who have different ages, tastes and interests. She has been inspired by two women in particular, two Roman women who lived in different times: Palma Bucarelli, an art critic, beautiful, a socialite and single, a woman who didn’t follow the rules both in her private and public life, Artemisia Gentileschi, a painter, international symbol of feminism, a woman who strongly followed her ambitions despite the prejudices of her time… while Caterina was reading this biography, she was literally struck by the description of the dresses of the protagonist, her long black hooded cape becomes the symbol of Caterina’s collection, reinvented into an oversize cape with no sleeves, with organza and silk inserts. Ultra-feminine, romantic pieces combine with others with a more modern, street-style appeal where Leather and transparent pvc complete the details of skirts and revers. She also continues her partnership with Francesco Ballestrazzi for the hats and with Benedetta Bruzziches for the bags. A new adventure for Caterina Gatta who, once again, surprises her audience with her avant-garde retro style, the secret behind her success.
