o sono una pecora nera, un cane sciolto, una gatta sul tetto che scotta. A volte, ho persino l’impressione di essere un pesce fuor d’acqua. Dispensare consigli di moda mi fa venire l’orticaria, non mi piace fare l’esperta quando ho ancora tanto da imparare, ma credo che tutte le donne dovrebbero interessarsi alla moda, anche quelle che la considerano frivola, noiosa, inarrivabile. Mi piace pensare che siamo tutti ‘appassionabili’: tutti possiamo appassionarci a qualcosa, se qualcuno sa farci appassionare. Non si tratta solo di regole, ad attrarci è ciò che sta dietro di loro: la storia dei personaggi che hanno lottato per cambiare il nostro modo di vestire, regalandoci la libertà di movimento, il New Look e una costante innovazione dell’immagine femminile. Ci sono tante donne che hanno stimolato la mia curiosità in questo senso, persone appassionate con grandi capacità espressive. Edith Head mi ha insegnato una cosa: lo stile e la moda riguardano il rispetto, l’apprezzamento e l’espressione di se stessi. È un modo di permettere agli altri di vedere il nostro cuore e la nostra personalità, senza mai aver bisogno di parlare. E, visto che lo ha detto lei, io mi fido. Vestirti bene significa che ti ami e che vuoi celebrarti attraverso uno stile che rispecchia ciò che sei: il simbolo della tua sicurezza. I vestiti che indossi sono un biglietto da visita; anche se gli altri non lo danno a vedere, sono la prima cosa che notano, e quella su cui si basano per farsi un’idea di come sei. E la domanda sorge spontanea: ma se lo stile è il mio, che mi frega del parere degli altri? Una donna non si veste per non morire di freddo o per ripararsi dal caldo: nel Giurassico forse — forse — era così, ma non oggi. La donna che intendo io si veste per avere successo, per riuscire nella vita, per migliorare l’autoimmagine. Se il tuo stile esprime pigrizia o mancanza di cura, significa che non hai voglia di dedicare tempo a te stessa, ma al tuo amor proprio devi rendere conto. Vestirti per avere successo è un modo per essere fedele a te stessa, al tuo gusto, alle tue idee, al tuo modo di atteggiarti: è un mezzo che ti consente di valorizzare il tuo corpo e amarlo di più.
Con il guardaroba devi imparare a essere esigente e indossare solo ciò che ti sta bene, ciò che esprime la tua personalità. Quello che ti serve è un look che parli del tuo stile e, per iniziare, devi battezzarlo. C’è il boho-chic, il country-chic, lo sporty-chic, l’eccentric-chic, lo shabby-chic — se non è chic non ci piace — e poi c’è il ‘tuo’ stile, che probabilmente non è in elenco perché è unico e non gli hai ancora dato un nome. Per riuscire a identificare i pezzi che lo definiscono, basta capire quali sono quelli che ti rispecchiano, quelli che ti fanno sentire speciale. La vita dura troppo poco per sprecare anche un solo giorno indossando qualcosa che non ti fa questo effetto, e se ancora credi di non aver trovato il tuo stile, segui l’istinto: lui ti dirà sempre cosa va bene o non va bene per te, contribuendo a non farti mai sentire impacciata, a non giudicarti male e a farti sentire bella e sicura. Ora dobbiamo mettere mano al guardaroba, siete pronte a cominciare?
Illustrazione: Valeria Terranova