Albino presenta la sua collezione autunno inverno, ispirandosi alla città di New York, sempre in movimento, all’avanguardia, dove l’eccessivo dell’espressionismo astratto incontra l’universo quotidiano della Pop Art. Sono le due correnti artistiche a battezzare forme e colori della sfilata, nuances neutre come il mastice e il cipria, tweed e pied de poule sui toni d’ebano si contrappangono ai toni accesi: viola, rosso, verde ottanio, zafferano e carta da zucchero. Questi colori si uniscono per creare fantasie, macro pois e tratti lineari geometrici da mescolare insieme. Forme dritte, linee asciutte accostate a maniche a kimono e forme a sacchetto, abiti impreziositi da inserti di pelo, lana e mohair con aggiunta di dettagli metallici e doppiature in neoprene, senza dimenticare i volant abilmente costruiti sulla schiena quasi a voler dare più importanza al retro del capo stesso. Le scarpe sono decolletè con cinturino colorato alla caviglia e con applicazioni che sembrano piume per mettere le ali ai piedi. Anche questa volta il giovane stilista ha dato dimostrazione delle sue grandi capacità.