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21 Set

La grande bellezza…e non è il film di Paolo Sorrentino

enrica alessi scrittrice
N el lavoro, abbiamo tutti un braccio destro: il mio si chiama Valeria, in arte Ringhio. È di dieci anni più giovane, e nonostante il soprannome, dietro cui si cela una lunga storia, è timida e riservata. Studia storia dell’arte ed è una delle persone più colte che conosca. Cosa abbia da spartire con me resta un mistero, ma di fatto siamo quasi sorelle, compagne di merende a seconda delle esigenze. È una fredda mattina di ottobre, Valeria mi chiama entusiasta per dirmi che l’ufficio stampa di una importante casa editrice ha richiesto i nostri servigi. “Chi sono? Cosa vogliono? Due fiorini.” “Allora amo, devi sapere...
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19 Set

Maschio o femmina?

enrica alessi scrittrice
I   l rettangolo luminoso che sta sul palmo della mia mano, mi ha appena lasciato a bocca aperta. Sento uno strano ritmo nelle vene: credo sia la Marsigliese e il mio corpo brucia dalla voglia di esibirsi in un can-can, ma viste le mie condizioni, mi sembra prematuro. Meglio limitarsi a un grido di gioia: Jerôme mi ha risposto. “Cara Melissa, ti leggo solo adesso, spero che non sia troppo tardi...
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14 Set

Love Story… e non è il film con Ali MacGraw

enrica alessi scrittrice storie di ordinaria follia grazia
I l mio romanzo era stato spedito alle case editrici e loro dicevano no. La perseveranza mi imponeva di non arrendermi, ma a spronarmi di più, erano le lettere di rifiuto che ricevevo via posta elettronica. Uno screenshot, un sospiro, una lacrima, un lungo pianto disperato e la solita domanda: #pecccchè? Fatta eccezione di un paio, di cui ricordo solo la durezza e la freddezza di un iceberg, tutte le altre erano caldissime. Si aprivano elencando gli aspetti positivi del mio modo di scrivere: la grande ironia, il modo brillante di argomentare, la comicità degli eventi, ma tutte si chiudevano con un però: è un genere difficile da piazzare, abbiamo già qualcosa di simile. C’era stato addirittura chi mi aveva rifiutato per lo...
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7 Set

Piace a troppi…e non è il film con Brigitte Bardot

enrica alessi scrittrice
S e a metà degli anni Cinquanta, Brigitte Bardot non avesse accettato di girare un film a Saint Tropez, questo piccolo paradiso di fama internazionale sarebbe rimasto un villaggio di pescatori sconosciuto: i personaggi cambiano la storia e spesso, inconsapevolmente, entrano a far parte della tua. La mia vacanza a Saint Tropez ne ha prodotti diversi e come succede nei titoli di coda, a discrezione del regista, i miei personaggi sono elencati in ordine di apparizione. Sylvie, la responsabile dell’accoglienza clienti dell’albergo, è colei che cerca di assicurarsi che la vacanza stia procedendo nel migliore dei modi. Bionda, carina, look azzeccato, modi gentili, inglese perfetto: io la schivo come la peste. Se nella prossima vita ho già deciso di vivere a Londra...
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2 Set

I found my love in Portofino

enrica alessi storie di ordinaria follia
D ieci anni di matrimonio sembrano un traguardo, un traguardo che deve essere premiato con una piccola vacanza a Portofino. Il weekend della vita — e quello dei suoi risparmi — ma dieci anni di matrimonio sono pur sempre dieci anni di matrimonio: festeggiamo. Sono entusiasta, voglio fare le cose in grande, non mi accontento di un hotel qualsiasi, voglio un albergo splendido e a Portofino, il più bello si chiama proprio così. Cerco il numero di telefono, chiamo e attacca la canzone di Fred Buscaglione: “Lo strano gioco del destino, a Portofino m'ha preso il cuor.” La canzone continua, ma diventa un leggero sottofondo che accompagna la voce della signorina che risponde in automatico: “Albergo Splendido, i nostri operatori sono momentaneamente occupati,...
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29 Ago

Il peso dell’ insicurezza

enrica alessi not for fashion victim
C   on gli uomini ho chiuso. Per sempre. Dopo un’intera settimana di agonia, ho deciso di dichiarare il mio cuore clinicamente morto. Se non fosse per quel pizzico di amor proprio che mi rimane, avrei già ‘staccato la spina’ della macchina che lo tiene in vita, ma uno come ‘lui’ non si merita una tale soddisfazione: devo reagire. Me lo ripeto da sette giorni e invece, continuo a pensare a Marcello, a ciò che mi ha fatto, in che modo, con chi, e ancora non sono riuscita a capire che cosa, più di tutto, mi abbia ferito a morte. Le donne non si accontentano di soffrire e basta, noi dobbiamo per forza sapere perché. E dalla fine di una storia, abbiamo pure...
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