Do you believe in coincidences after coincidences?

11 Feb

Una cosa è certa: io e le seghe mentali non possiamo stare a distanza! Potrei raccontarvi che ho approfittato di una giornata di sole per farmi una corsetta e che ho scelto di indossare esattamente quello che vedete nelle foto, ma io non ci riesco…perché, come sempre succede, ogni volta che faccio sport, abbino un altro tipo di attività…celebrale, per l’appunto…e questa volta mi sono messa a pensare alle coincidenze. Mi sono chiesta: quei piccoli episodi a cui inizialmente diamo poca importanza e che, solo a posteriori, realizziamo essere quelli che ne hanno generato altri, più grandi e rilevanti, non è un tantino riduttivo chiamarli “coincidenze”? Forse è solo una questione di stima, di valutazione…le coincidenze sono “solo coincidenze” se non riteniamo importanti i fatti che esse scatenano, ma pensate a quella di un treno in partenza, se la perdiamo siamo fritti, lo stesso vale per quelle a cui decidiamo di dare così tanto valore da considerarle responsabili di aver cambiato il nostro destino. Se 10 anni fa non avessi cominciato ad amare lo spinning e non mi fossi iscritta in quella palestra, non avrei mai incontrato quella che oggi è una delle mie migliori amiche, non sarei mai andata a quella sua festa di compleanno in cui ho conosciuto Matteo (e ancora oggi mi maledico per esserci andata ;-))…se quella stessa amica, 7 anni dopo, non fosse uscita con la home page di “The Sartorialist” sul suo iPad, io oggi non sarei qui a a tormentarvi sulle fatalità del caso, sui fatti scatenanti, sulle coincidenze…che possono davvero cambiarci la vita! A proposito, la taglia sulla testa della mia amica è altissima, la ricompensa la metto io ;-)!

One thing I can be sure of is that I and lucubration can never be far apart! I could tell you that I took advantage of a sunny day to go jogging and I chose to wear the outfit you see in the photos but I simply can’t…because, as it always happens, every time I practice sport I mix with it another type of activity….a cerebration kind of thing…and this time I’ve thought about coincidences. I’ve wondered: those small events to which, initially, we don’t give a damn and then, only then, we realise that those small events generated other bigger and more important ones, isn’t it disparaging to call them simply “coincidences”? perhaps it’s just a question of points of view…coincidences are “merely coincidences” if you don’t consider what they create, but think of a train we should get, if we miss it we’re lost, and the same is true for events that could have changed our life. If 10 years ago I hadn’t started doing spinning and I hadn’t joined that gym, I wouldn’t have met my today’s best friend, I would never have gone to her birthday party and I would never have met Matteo (I still curse my name for that ;-))…and if that same friend, 7 years after, hadn’t shown me “The Sartorialist” home page on her iPad, now I wouldn’t be here today tormenting you with my lucubration, with my coincidences…that can really change our life! Nearly forgetting, the ransom on my friend’s head is high, I’ll personally pay the reward ;-)!