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Da Bomont a New York, dal ruolo di Rusty in Footloose a quello di Carrie in Sex and the City… dopo 14 anni Sarah Jessica Parker inizia a vestire panni e scarpe che più le si addicono e sono proprio quei panni e quelle scarpe a renderla l’icona di stile più famosa al mondo. Di scarpette danzanti nella sigla d’apertura del film musicale, che ha fatto la storia degli anni’80, ne abbiamo viste tante, ma di Manolo Blahnik neanche l’ombra… e il sospetto che avremmo imparato tanto sul ballo e ben poco di moda ci è venuto, ma ogni cosa a suo tempo…e accade che nel 1998 il romanzo di Candance Bushnell “Sex and the City” diventa una serie televisiva prodotta da Darren Star e trasmessa dalla HBO. Come vivono il sesso e la città quattro amiche che vivono a New York? Presto lo avremmo saputo, ma immaginavamo che la protagonista di questo successo mediatico non annunciato avrebbe cambiato la vita a tanti? E’ proprio vero che ogni lasciata è persa, lo sa bene Dana Delany, la Katherine Mayfair di Desperate Housewives, che rifiutò di interpretare il ruolo di Carrie… ed è anche vero che chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova… Sarah Jessica Parker, che accettò la parte, era inconsapevole di cosa il futuro le stesse riservando, ma questa volta sarebbe stato qualcosa di buono, o per meglio dire, di buono e…bello! Forse non immaginava che chi le avrebbe cambiato “faccia” avrebbe avuto i capelli rossi, ma la favola di Hans Christian Andersen la conosceva bene e Patricia Field, la custom designer che tutti vorremmo avere come amica, è riuscita a trasformare il brutto anatroccolo in cigno glitterato… Gonne di tulle, abiti dallo stile unico che spaziano dal classico vintage alla sfrontata originalità, foulard di Chanel da sfoggiare ovunque, acconciature da copyright e tante, tante, tante Manolo Blahnik. L’abito non solo fa il monaco, ma molto di più…fa il successo! Difficile dire se Sarah Jessica Parker interpreti Carrie o viceversa… ad ogni modo il “Carrie style” non è soltanto qualcosa che si tenta di imitare, è un vero stile di vita fatto di eleganza sopraffina e poco importa se non è bella, lei piace…non conta molto di più? Dopotutto: “…essere bellissime è come avere un appartamento ad affitto bloccato con vista sul parco, cosa che di solito capita a chi non se lo merita. Rettifico: la bellezza è passeggera, un appartamento con vista sul parco ad affitto bloccato è per sempre…”
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