Non sono il figlio di Indiana Jones, ho addirittura paura di volare e la sola caccia al tesoro in cui mi sono imbattuto nella vita, è stata quella che mi hanno organizzato mamma e papà per il mio settimo compleanno. Minuziosamente studiata a tavolino per farmi vivere la mia dose di avventura senza imprudenze e farmi assaporare il dolce sapore della vittoria – concentrato in un baule pieno di monete d’oro al cioccolato. – Si dice che chi trova un amico, trova un tesoro, ma la sottile differenza che passa tra l’uno e l’altro, è che il secondo si cerca e non sempre si trova, il primo, invece, si trova sempre senza cercarlo. Un amico arriva quando non te lo aspetti, quasi per caso. Non brilla, non luccica e spesso, a prima vista, non lo riconosci neppure come tale. Non ti assomiglia per niente, non condivide i tuoi interessi e neanche le tue abitudini. Non gli frega di andare a cena fuori, di fare sport, shopping o la ceretta una volta al mese. Non parla la tua lingua, ma gli basta uno sguardo per dirti la cosa giusta. E anche quando sembra che non ti stia ascoltando, sa sempre come stai, non gli importa cosa dici, ma come lo dici e dal tono della tua voce capisce anche quello che non ti va di raccontargli. Non appartiene manco alla tua specie, eppure il cuore che ha non è diverso dal tuo. La sua passione sei tu. La cucina che gli piace è quella di casa tua. Non fa jogging all’alba, ma ti accompagna volentieri per una passeggiata all’aria aperta e quando devi fare shopping, anche se brontola un po’, non ti abbandona mai, neanche nella fase più critica: il pagamento alla cassa. La ceretta non gli serve, lui sta bene così com’è: pieno di peli dalla testa ai piedi. Non conosce tutto l’alfabeto, ma con una consonante, due vocali e la coda elabora frasi di senso compiuto con cui sa farsi capire perfettamente. Non sempre sa tenderti la mano, ma la sua zampa ha una presa che è dieci volte più grande. Nessuno ti conosce come lui, non è solo un amico, è quello per la pelle, un’anima gemella che non hai sposato, ma a cui apparterrai per sempre.
(Tema: Chi trova un amico trova un tesoro – scritto da Woodstook e dedicato a Snoopy: il mio amico del cuore).
Those who find a friend find a treasure – I’m not Indiana Jones’s son, I’m even afraid of flying and the only treasure hunt I’ve ever taken part in is that organised by my mummy and daddy on my seventh birthday. Studied to the tiniest detail to make me experience a dose of adventure with no risk and make me try the sweet taste of victory – concentrated into a treasure chest full of chocolate gold coins. – they say that a those who find a friend find a treasure but the subtle difference between one and the other, is the that the latter is looked for and rarely found while the former can be found without looking for it. A friend always comes when you’re not expecting almost by chance. It doesn’t glitter, it doesn’t sparkle and sometimes you don’t sport him or her at first sight. A friend does not look like you, a friend doesn’t have your same interests or habits. He doesn’t give a damns about eating out, doing sport, going shopping or having a leg-wax once a month. A friend doesn’t speak your same language but a glimpse is enough to tell you the right thing at the right moment. And even when you think he’s not listening to you, he always knows whether you’re fine or not, he doesn’t care about you say but how you say it and he immediately understands what you don’t want to tell him simply by the tone of your voice. This friend doesn’t even belong to your same species yet his heart is not different from yours. His only passion is you. He loves your cooking. He doesn’t go jogging early in the morning but he comes with you for a pleasant walk in the open air and when you are in a shopping spree day, he complains a bit but he doesn’t let you down, neither during the most critical phase of all: when you’re at the cashier to pay. He doesn’t need a wax, he’s fine as he is: full of fur from head to toes. He doesn’t know the alphabet, he can’t spell your name but with a consonant, two vowels and his tail, he is able to say full sentences that you can perfectly understand. He is not always able to give you a hand but his fore leg is stronger than ten hands. Nobody knows better than him, he is not just friend, he’s your best buddy, the other half of the apple that you haven’t married but to whom you’ll belong forever.
(Essay: Those who find a friend, find a treasure – written by Woodstook and dedicated to Snoopy: my BFF).
Sweater: FAY
Bag: CORSOUNDICI
Boots: VALENTINO GARAVANI
Sunglasses: DOLCE & GABBANA
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