Se Madeleine Wickman, meglio conosciuta come Sophie Kinsella, dovesse presentare il suo ultimo romanzo, forse direbbe: ” Non importa se SAI TENERE UN SEGRETO, se sei LA REGINA DELLA CASA o LA RAGAZZA FANTASMA…forse non TI RICORDI DI ME, ma io HO IL TUO NUMERO…e quel che è certo è che anche questa volta riuscirò a conquistarti!” E come darle torto? Lei è la regina del genere “chick lit”, la letteratura per pollastrelle, colei che ci ha fatto amare la più sfrenata delle fashion victim, “la ragazza dalla sciarpa verde” di Denny & George con il suo sequel di “I love shopping”, colei che ha coniato il termine “radiografia Newyorkese” e che non si è limitata a raccontare di spese pazze, di abiti da sogno e di conti correnti in rosso brillante, al contrario, è riuscita a scrivere di personaggi spesso goffi, sfortunati, ridicoli, molto diversi dal suo cavallo di battaglia Becky Bloomwood, ma nonostante questo adorabili… adorabili perché la sua abile penna è riuscita a raccontare le loro pazze storie con il suo stile inconfondibile fatto di divertenti equivoci che sono alla base dei suoi romanzi. Il suo ultimo capolavoro si chiama “HO IL TUO NUMERO” e la protagonista ha un nome che è tutto un programma… si chiama Poppy Wyatt ed è una fisioterapista, un passato amoroso piuttosto burrascoso sarà ricompensato da un futuro con grandi prospettive. Il suo nuovo ragazzo Magnus Tavish le chiede di sposarla, e quando c’è una proposta così importante l’anello non manca mai, così come una serata con le amiche per festeggiare, ma come ci insegna la legge di Murphy: “Se qualcosa sta andando bene, non temere, c’è ancora tutto il tempo perché cominci ad andar male”… e così succede, mentre Poppy decide di far provare loro l’anello, nel locale comincia a suonare l’allarme antincendio…è il panico generale… l’anello viene smarrito e nonostante mille ricerche non si trova da nessuna parte. Un bel pasticcio! Ma non temete “le disgrazie non vengono mai da sole, sono come le ciliegie, una tira l’altra” e il peggio deve ancora venire… il furto del cellulare sarebbe la fine peggiore di una serata disastrosa? Questa volta pare proprio di si… se non fosse che nel cestino della spazzatura fuori dal locale, Poppy trova un nuovo cellulare che aspetta solo lei. Lo raccoglie e inizia così una pseudo-relazione con un utente misterioso fatta di mail e messaggi…ma si limiterà a questo? Cosa escogiterà la mente geniale di Sophie Kinsella per farci divorare questo libro? Volete che ve lo dica io? Barattiamo: un telefono nuovo in cambio del riassunto…molto meglio leggere la versione integrale ;-)!