Chi lo avrebbe detto che quel tessuto di colore indaco sarebbe diventato un passepartout per tutte le occasioni? L’Italia cominciò ad esportarlo attraverso il porto di Genova, e quella tela pratica ed economica, utilizzata prima per coprire le merci, poi per gli abiti da lavoro, prese il nome inglese blue-jeans dal termine blue de Genes, ovvero blu di Genova. Anche se il colore classico è regolare, diversi sono i trattamenti di fissaggio che ne modificano l’aspetto di origine. E non solo l’aspetto, quanto più a cambiare è il fine. Tant’è che ora è divenuto couture: usato sopratutto dai grandi stilisti che ne hanno fatto il loro biglietto da visita. Il cult delle passerelle sempre, comunque e dovunque. “NON AVRAI ALTRO JEANS ALL’INFUORI DI ME” ce lo aveva anticipato Oliviero Toscani con il suo slogan, per Jesus Jeans, del 1973: VIVERE SENZA IL NOSTRO DENIM E’ IMPOSSIBILE!