La vita è come il maiale, non si butta via niente

17 Ott

E poi ci sono quei giorni in cui ti metti a fare un bilancio, magari anche senza un vero motivo, semplicemente per il gusto di farlo, pensi a quel pezzetto di vita vissuta e fai una lista di persone che, nel bene e nel male, hanno contribuito a renderti ciò che sei. La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita. – Vero. – Più carina della versione che dice che assomiglia alla scala di un pollaio: corta e piena di cacca. – Io aggiungerei che la vita è come il maiale, non si butta via niente. Più il tempo passa, più hai bisogno di tutto, non solo di amici, ma anche di nemici e, sopratutto, di nemiciamici. Se fossi circondato di soli amici, la tua voglia di migliorare o di eccellere, manco esisterebbe. Agli amici piaci così come sei, non devi fare grandi sforzi per stupirli, tu, per loro, sei già il massimo. Sono un porto sicuro in cui rifugiarti nei momenti di tempesta, ma proprio perché da te non si aspettano niente di più di ciò che già sei, non ti danno una buona ragione per migliorare. Per i nemici, invece, non vali un cazzo, si domandano come tu possa avere l’ambizione di riuscire in qualcosa e criticano ogni tua mossa. Quello che pensano di te fa male, è sempre più facile credere alle cattiverie, ci hai mai fatto caso? – Lo diceva anche Pretty Woman. – E così, spinto da una forza che è più senso del dovere nei confronti di te stesso per far vedere chi sei, muovi il culo, ti dai da fare. Vuoi sbalordirli, conquistare una stima che neanche tu vuoi ammettere di volere. Quando arrivi dove loro non avrebbero mai scommesso che tu potessi arrivare, smetti di interessarti del loro parere e, anche se peggiora, ora , sei nella posizione di rispondere con un bel: #echissenefrega! Ma quelli che ti spronano più di tutti, sono i nemiciamici, che non solo non credono che tu possa arrivare – i nemici lo sanno che arriverai, vogliono solo che sia il più tardi possibile – i nemiamici, invece, manco si pongono il problema, ti considerano una nullità e quel che è peggio, è che sembrano tuoi devoti davanti e appena giri l’angolo non si ricordano neanche come ti chiami. I nemiciamici si credono Dio in terra, hanno quella cosa che ti fa incazzare, ma che, allo stesso tempo, invidi: un ego pazzesco, tu non lo sopporti che loro c’è l’abbiamo e tu no. Per riuscire a lasciarli a bocca aperta, non ti basta muovere il culo, devi proprio fare le capriole. Loro non riescono a farti immaginare una meta, come succede coi nemici, sono sempre un paio di passi davanti a te, sono più veloci, più determinati, ecco perché raggiungerli sembra impossibile. Fino a che dura questa magia, tutto va bene, tu continui a fare i salti mortali e vai vanti. Il problema sorge quando, fortunatamente e disgraziatamente, li raggiungi, e non tanto perché poi non sai come classificarli – nemici o amici? – ma perché ti ritrovi senza motivazioni a spingerti oltre, a dare ancora di più. In quel momento, gli amici sono rimasti dove li avevi lasciati, nel porto sicuro, e i nemiamici letteralmente scomparsi, ma per darti nuovi stimoli hai bisogno di altri nemici. Quelli non mancano mai, spuntano come funghi e rappresentano il compromesso migliore: forse le loro critiche non ti fanno fare le capriole, ma non ti lasciano nemmeno a ingozzarti sul divano. Nella vita hai bisogno di tutto, le cose facili sono facili, sono l’appiglio su cui reggerti quando i piedi ti fanno male, ma senza le avversità non avresti nemmeno imparato a camminare, a correre, a sentire quell’emozione di cui tutti gli ambiziosi di questo mondo non possono fare a meno, quell’emozione che brucia e fa piacere, la sola che può condurti dove vuoi.

Life is like pork meat, nothing goes to waste – And there are some days… when you start pondering, maybe without a real reason for it, simply for the sake of it, about that piece of life you’ve lived and you start making a list of the people which for better or for worse have contributed in making you the person you are. Life is like a box of chocolates, you never know what you’re gonna get. – so true…. – Nicer than the line which goes like: – life is similar to a hen house ladder: short and full of crap!– I would add that life is like pork meat, there is nothing to waste. The more time that passes, the more the things you need, not only friends but enemies as well, especially frenemies. If you were to be surrounded by friends only, your will to improve or even excel would not even exist. Your friends like you the way you are, it doesn’t take you much effort to impress them, you are the best to them already. They are a safe harbor where to find shelter in time of storm, and since they don’t expect anything more from you than what you are already, that’s exactly why they give you no reason to improve. As for enemies, contrariwise, you are worthless, they ask themselves how you can nurture the ambition to succeed in something and criticize your every single move. What they think of you hurts, it’s easier to believe the bad stuff, have you ever noticed? – That’s what Pretty Woman said. – And off you go, pushed by a strength which is no longer a sense of duty towards yourself, to show others what you really are, you get off your butt and go make it happen. You wish to impress them, win their appraisal that even you can’t admit to yourself you need. And when you do make it and get where no one would have ever bet you could dare, you stop worrying about their personal opinion about you, and should it get any worse… now you would be in the position to reply with the good old: #sofuckingwhat! On the one hand, those who spur you the most are your frenemies, who, not only believe you can never make it – enemies know you will sooner or later, they only wish it ‘later’ – frenemies on the other hand, don’t even think of it, they just consider you a nullity, and what’s even worse is that they seem devoted to you before you, but as soon as you round the corner, they can’t even remember your name. Frenemies believe they are God Almighty, they have that thing which drives you crazy, but that you envy them at the same time: a huge ego, you can’t stand the fact that they do and you do not. In order to leave them open-mouthed, getting off your butt will not be enough, you have to turn head over heels. They won’t let you imagine a goal, like enemies do, they are always one step forward, they are faster, they are resolved, that’s why catching up with them seems like… impossible. As long as this magic lasts, everything goes smooth, you keep performing somersaults and you keep going on. The problem arises when, fortunately or unfortunately, you do catch up with them, it’s not a question of you not knowing how to classify them, that is – enemies or friends? – but because you no longer have a reason to forge ahead, to give more and more. That very moment, friends are where you left them, in the safe harbor, your frenemies have literally disappeared, but to get a new drive you need more enemies. You’ll never run short of enemies, they spring up like mushrooms and stand for the greatest compromise: their criticism doesn’t make you jump through hoops but doesn’t leave you binge away on the sofa either. In life you’ll be needy, easy things are easy, they will hold you up when your feet hurt but without hardship you would have never learnt how to walk, how to run, how to feel the very emotion ambitious men in this world cannot go without, that emotion burning and pleasing at the same time, the only one that can lead you where you wish to.