Comode e duttili, a loro non serve far rumore per diventare ciò che sono: Arte funzionale allo stato puro. Sono calzature in materiale flessibile con la parte superiore realizzata in cuoio o in tela, ma la caratteristica fondamentale perché siano sneakers è la suola in gomma. Quel tipo di suola, ideata da un agente di polizia londinese nel 1800, aveva la funzione di acciuffare in modo silenzioso i criminali. Fu proprio lui a chiamare la sua invenzione sneaker (in inglese : che striscia), perché la gomma sotto le scarpe rende il passo veloce e silenzioso. Ed eccole nello specifico: High top – coprono la caviglia Low top – non coprono la caviglia Mid Cut – una via di mezzo tra le due categorie precedenti Stivali Sneakers – imitano l’aspetto di una tradizionale sneaker ma hanno un tacco alto. Impraticabili per lo sport ma favolose per tutto il resto. Il loro successo è presto spiegato: Perché nate dalla giovane mente di nuovi designer, cambiando anche solo un dettaglio, ne fanno un prodotto mai visto. Perché la collaborazione tra personaggi importanti del mondo dello sport e grandi marchi come Nike e Adidas, da vita a quelle edizioni limitate che nessuno vuole farsi sfuggire. Perché sono audaci e ci rendono tali, questa è la loro forza: non avere un unico uso. Indossandole è come se lasciassimo la serietà altrove, in altre scarpe, con loro si può osare, tutto è possibile. ADIDAS nel suo slogan principale dice: “IMPOSSIBLE IS NOTHING” e NIKE lo incoraggia con “JUST DO IT” E sia…JETS DO IT!