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Louis Vuitton ci toglie qualche anno, ci riporta all’infanzia per rivivere uno dei ricordi più cari…la giostra a cavalli. Una piattaforma rotante dove le modelle sostituiscono i bambini, tramutandosi in piccole principesse, con tanto di corona, che scendono prontamente dal loro destriero in movimento per mostrarci la collezione primavera estate 2012. Lo stile bon ton regna sovrano, come il bianco del resto… che si materializza con organza, sangallo, chambray di seta. Le IT bag del marchio vengono riproposte in pvc monogram trasparente, con pellami esotici e con lavorazioni sofisticate. Le scarpe hanno la punta “affilatissima” e giocano con l’argento che regala un effetto cangiante e luminoso. E tutte queste margherite? Sicuramente sono proprio loro le vere protagoniste della sfilata, il simbolo di uno dei quesiti più importanti: “M’ama o non m’ama?” Ed io rispondo… Caro Marc Jacobs, nonostante questa giostra ce l’abbiano proposta in mille salse e nonostante i colori e lo stile mi riconducano ad un’altra importante Maison francese… non amarti proprio non mi riuscirebbe!