When a Moschino vintage becomes a work of art!

1 Mar

Se fosse una canzone di XFactor sarebbe definita “gigiona” e anche questo post, che utilizza un mezzo con cui andare sul sicuro, forse vuole esserlo…Il “mezzo” in questione non si guida, non si canta, ma s’indossa, da me cosa potevate aspettarvi ;-)? E quando ti succede di avere il piacere e l’onore d’infilarti un cappotto di Moschino Couture, classe 1993, che ha le sembianze di una vera opera d’arte, esposto al Palazzo della Permanente di Milano poco prima della morte di Franco, è a dir poco fantastico! Ammetto che, oltre all’adrenalina, si sono aggiunti il terrore di poterlo rovinare e la tristezza di doverlo salutare per renderlo al proprietario che lo ha già riposto nel suo cavò personale. Parlo di Cesare Tadolini, che ringrazio di cuore, proprietario della famosa boutique modenese L’incontro, un appassionato collezionista di pezzi couture, che ha conosciuto personalmente Franco Moschino e che ha sempre amato e sostenuto lo spirito della maison italiana…forse anche più di me! Un pezzo del genere, certo non capita di indossarlo tutti i giorni, ma mi ritengo fortunata, nel mio caso sono stati due: in occasione dell’ultima sfilata disegnata da Jeremy Scott e oggi per fotografarlo alla luce del sole…Sarà un addio? Spero di no ;-)!

If it were a XFactor song it would be defined as “luvvy” and this post too as it uses “risk nothing” means…the mean I use is not for driving, is not for singing but, of course, is for wearing, what else;-)? And when it happens that you have the pleasure and honour to wear a Moschino Couture class 1993 coat, a real work of art that was showcased at the Palazzo della Permanente in Milan just a few days before Franco Moschino’s death, well, it’s something fantastic! I must admit that, besides my adrenaline in wearing it, I also feared to damage it and I was really sad when I had to take it off to give it back to his owner who has already put it back into his personal security vault. I’m referring to Cesare Tadolini, thanking him from the bottom of my heart, the owner of the famous L’incontro boutique in Modena and a cult-collector of haute couture pieces, he has personally met Franco Moschino and has always loved and supported the creative flair of this Italian fashion maison…even more than me! It’s not an everyday event that of wearing such a special piece but I can say I’m lucky enough as I’ve had this pleasure for two times: on the day of the latest Moschino’s show by Jeremy Scott and today to shoot it in the sunlight…will it be a long and sad goodbye? Hope not;-)!