ella vita sembra che proprio tutto abbia un peso, anche la felicità, e la donna la mette proprio sulla bilancia. Non ci credi? Prova a dirle che è dimagrita, vedrai che sorriso ti sfoggia in due secondi!
Il peso di una donna è inversamente proporzionale alla sua felicità: se diminuisce il peso, la felicità aumenta. Ma la bilancia, che è l’unico mezzo con cui stabilire se davvero stai dimagrendo, è più un deterrente che un incentivo della felicità. Vuoi cinque buoni motivi per non pesarti durante una dieta?
1. La bilancia non sempre ti dà atto dei tuoi sacrifici e i suoi risultati non sono sempre attendibili. Metti che prima di pesarti sei abituata a toglierti orecchini, collana, bracciali, mutande, reggiseno, orologio e denti d’oro, ma una volta ti dimentichi di farlo, credi che lei te lo ricordi? Se ne frega, ti pesa e basta. E se il risultato non soddisfa le tue aspettative, cominci a torturarti domandandoti perché la dieta non funziona. 2. Salire sulla bilancia innesca una serie di disturbi ossessivo compulsivi. Tipo: caffè, plumcake, sigaretta, water, bidet, pesata. Metti che quella mattina sei senza caffè, senza plumcake, senza sigaretta – #minchiachesfiga – a quel punto water e bidet non ti servono più e nemmeno la bilancia. Alla fine hai risparmiato un sacco di tempo, pure quello che avresti eventualmente speso per torturarti domandandoti perché la dieta non funziona. 3. La bilancia è un oggetto che arreda, ecco perché devi sempre pulirla e spolverarla, se la levassi di torno, avresti una cosa in meno di cui preoccuparti. – In tutti i sensi. 4. La bilancia ha il potere di innescare un meccanismo diabolico. Generalmente quando sei sicura di essere dimagrita e pesandoti ti accorgi che hai ragione. A quel punto, una vocina inizia a sussurrarti: hai visto che hai perso peso? Daje vá, stasera fattela ná magnata! Il sogno svanisce: la dieta si rompe. 5. La bilancia che risiede nel 90% delle case italiane è stata rubata. Sottratta all’albergo che ti ospita da una vita e nascosta in una valigia. (Ecco Filippo perché la mia “pesa” sempre così tanto). Ogni volta che la guarderai non potrai far altro di ammettere che, di fatto, hai disobbedito al settimo comandamento: non rubare.
E a conti fatti, se davvero l’ago della bilancia ha il potere di dare e togliere la felicità, perché dargli peso? Come può una cosa tanto materiale riuscire a misurare un’emozione grande come la felicità? Non mi chiedere come, la bilancia ci riesce.
THE WEIGHT OF HAPPINESS – It seems like everything in life has its own weight, so does happiness, and a woman puts it on her balance. Don’t you believe me? Try and tell her she’s lost weight, you’ll see a big grin on her face in no time! The weight of a woman is in inverse proportion to her happiness: as she loses weight her happiness increases. But the scale is the only mean that proves you are really losing weight, it is more a deterrent than a booster of happiness. Want five good reasons not to weight yourself while on a diet?
1. A balance never acknowledges your efforts and the results are not always reliable. Suppose that before weighing yourself you usually take your earrings, necklace, bracelets, nickers, bra, watch, golden tooth off, and you forget once, do you think the scale will remind you? No way, couldn’t care less, it weights you out full stop. And if the result is not up to your expectations, you begin to torture yourself asking yourself why the diet is not working. 2.The action of stepping on the balance creates a series of obsessive compulsive disorders. Like: coffee, plum cake, fag, water, bidet, weight. What if that morning you’ve run out of coffee, or plum cakes, or cigarettes – #wtf – at that stage water and bidet are useless and the scale too. In the end you have spared a lot of time, including that you would have wasted eventually in torturing yourself asking yourself why the diet is not working. 3. The scale is a furnishing element, that’s why you need to clean it and dust it, if you got rid of it, you would have one less thing to worry about. – by all means. 4. The scale has the power to spark off a diabolic mechanism. Generally, when you are sure of having lost weight, the balance proves you are right. At that stage, a little voice starts whispering into your ear: see? You’ve lost weight? Ok tonight you can pig out! And the dream vanishes: the diet is broken. 5. The scale that usually resides in Italian dwellings has been, 90% of the chances, stolen. Taken from the hotel that has been hosting you for a life time and hidden into a suitcase. (Oh Phil that’s why mine is always so heavy). Every time you look at it, you can’t but admit to yourself that, as a matter of fact, you have flouted the seventh commandment: you shalt not steal.
And in the end, if it is really the balance pointer that has the power to give or take away happiness, why give weight to it? How can such a material thing measure a feeling as big as happiness? Don’t ask me how, the balance does it.
Dress: SHEIN
Sandals: LE CAPRESI
Belt: MARNI