[youtube width=”900″ height=”530″ video_id=”w9rbadSnlVc”]
C’è quello di carta…indispensabile se vi scoppia il raffreddore, ma anche quello di seta lo è…in francese si chiama foulard ed è uno degli accessori più eleganti del guardaroba femminile. Negli anni ’60 le first lady e le attrici famose lo indossavano come copricapo annodato sotto il mento, lanciando una moda a cui nessuna donna seppe resistere, inizialmente imitando lo stile di queste celebrità, poi, col passare del tempo, cominciando a trovare soluzioni diverse per indossarlo… al collo per esempio, non certo per proteggere le corde vocali come la Callas, o in vita, non perché si rischiava di perdere gonne e pantaloni, ma per dare un tono chic a ciò che si indossava. Miranda Priestly nel libro “Il diavolo veste Prada” di Lauren Weisberger, lo portava al polso, di Hermes e rigorosamente bianco, Carrie Bradshaw, invece, al braccio. E Dolce & Gabbana? Hanno addirittura creato l’ultima collezione ispirandosi a questo “fazzoletto”! Ma sulla testa è innegabile…esprime un fascino incomparabile, è più versatile del cappello, che per ogni stagione obbedisce a forme e colori standard, il foulard, al contrario, è sempre attuale e si combina perfettamente sia ai look più estrosi, sia a quelli più sobri…e perché non riconoscergli una certa praticità in situazioni “difficili”?!? Se i vostri capelli non sono esattamente perfetti, lui può salvarvi la scena, basta annodarlo intorno al capo e il gioco è fatto… Non dimentichiamo inoltre l’eventualità di guidare una macchina cabrio, come fare senza il fazzoletto in testa? Si rischierebbe di arrivare a destinazione con un effetto elettrizzato, ricordate Bridget durante il viaggio in macchina con Daniel Cleaver? Che vi sentiate Audrey Hepburn o Bridget Jones, poco importa… tutte possono assumere un aspetto da diva, basta il fazzoletto…di seta!
A paper tissue…..is what you need when you get a cold, but a silk tissue in France …is what they call a foulard and is one of the most elegant fashion accessories. In the 60s’ first ladies and famous actresses wore it tied up under their chin launching a style that no woman could resist, initially emulating the look of celebrities, then, finding new solutions to wear foulards…. On the neck, for instance, not only to protect the vocal cords like Maria Callas used to do, or on the waist, instead of a belt, not only a question of preventing skirts and trousers from falling down, but simply as a way to add a chic touch to the outfit. Miranda Priestly in the book “The Devil wears Prada” by Lauren Weisberger, wears a Hermes white foulard on her wrist, Carrie Bradshaw wears it on her arm, and Dolce & Gabbana? They designed their latest collection taking inspiration from this “tissue”! a foulard tied up on the head is an unmistakeable sign of elegance, more versatile than a hat, that is tied to a seasonal use with standard shapes and colours, the foulard, on the contrary, can be easily matched with any eccentric or basic outfit, and, what else, it can turn into a useful tool for awkward situations…! if your hair is not exactly dressed, it can save yourself an awful amount of embarrassment by simply wrapping it around your head… Not to mention the too “common” situation when you are driving on your cabriolet, How can you manage without a foulard? You’ll run the risk of reaching your destination with wild hair, do you remember Bridget Jones during her ride with Daniel Cleaver? No matter how you feel, more like Audrey Hepburn or Bridget Jones… makes no difference We can look like a diva…..a silk foulard is all we need, of course!