Strano a dirsi, ma anch’io a volte rifletto sull’universo…il mio: quello dello shopping! E perché non compararlo ad altri due importanti universi? Shopping femminile VS shopping maschile…anche in questo caso, uomini e donne sono tanto diversi. Osservando i due reparti distinti dei grandi magazzini di Bergdorf Goodman, separati addirittura da due edifici, quello femminile è sempre più divertente, più colorato, più eccitante di quello maschile, tutto ha una luce particolare e non credo che ad illuminare l’atmosfera sia solo la disposizione tattica dei fari, ma lo spirito di ogni LEI che entrando si accende, LEI comincia a brillare…LUI, quando l’accompagna, vorrebbe far “brillare” una cosa sola: la sua testa come una bomba, ma preferisce rassegnarsi al suo destino, quello di attendere come una balena spiaggiata sul divano, che sta lì non tanto per fare accomodare le clienti, ma per raccogliere gli uomini sfiniti dalla logorante indecisione delle donne. LEI non entra con un’idea precisa e anche quando suppone di averla e di credere seriamente di voler concentrarsi su qualcosa in particolare, mente! Se sta cercando una borsa capiente da giorno, uscirà invece con una clutch minuscola da sera e sarà felice di aver accontentato il suo reale bisogno: un pezzo che non le serve affatto, ma che la valorizza ai massimi livelli. Abiti e accessori sono disposti da qualche genio del male che sa il fatto suo, con l’intenzione di sedurre le donne…e 9 volte su 10 ci riesce! LUI ha tanti limiti, si sa, ma non quello di fare shopping in modo autonomo, lui se la cava benissimo da solo. Nel momento in cui decide di farsi accompagnare sta solo bluffando, non comprerà un bel niente, ma gode nel lasciarle credere il contrario. LUI entra in un negozio ed è super rilassato, LEI gli sta addosso come un aereo caccia, vorrebbe vederlo colpire, vorrebbe vederlo fiondarsi impazzito verso qualcosa di appeso, ma non succede e non se ne capacita, continua a seguirlo battendo il piedino a terra per mostrare la sua impazienza, accettando a malincuore che quel giorno non vedrà strisciare nessuna carta di credito. L’uomo quando fa sul serio, agisce sotto falso nome come in una missione segreta, non svela a nessuno che va a fare shopping, si reca nel negozio di fiducia, non si lascia sedurre da abiti e accessori, sceglie e compra solo quello che gli serve davvero, ecco perché i reparti maschili sono così poco eccitanti! La conclusione amici? Ho elaborato una tesi, un’altra si, lo shopping è nato per sedurre le donne, le donne sono nate per sedurre gli uomini…e per farlo hanno bisogno dello shopping, di qualcosa che le valorizzi ai massimi livelli ;-)!
Strangely enough sometimes I think about the infinite universe…mine: that is to say shopping! And why shouldn’t we compare it to other two important universes? Men shopping VS Women shopping…and this case too, the two universes are extremely different. Looking at the two divided shopping sections at Bergdorf Goodman department stores, split into two buildings, the women one is more cheerful, colourful and exciting than the men section, everything takes on a new atmosphere and I don’t think this is only due to the strategic lighting system but the soul of HER who lights up when she gets in, SHE shines and sets off…HE, instead would like to “set off” something else: her head, like a bomb, but he gives in and accepts to wait for her as if he was a whale ashore, on the sofa not to welcome customers but other men, like him, who are exhausted and frustrated by the hesitation of their wives or girlfriends. SHE doesn’t get in with a clear idea and even if she thinks she has got one and decides to focus on something specific, she is lying! If she’s looking for a big day bag, she will end up buying a small evening clutch and she’ll be happy as she’ll have satisfied her desire: something she doesn’t really need but able to glamorize her at best. Clothing and accessories have been showcased by an evil spirit with the precise goal of seducing women..and nine times out of ten this happens! HE has his shortcomings, we know damn well, but not that of being able to shop by himself, he is good at this. When he decides to let her recommend something, he is just bluffing, he won’t buy anything but he wants her to believe the contrary. HE gets into a shop and he’s so at ease, SHE chases him, she hunts him down, she would like to see him going crazy for something hanged in the store but this never happens and she can’t figure out why, she keeps on chasing him, stamping her feet to show her impatience, then she reluctantly accepts on that day she won’t see him using any credit card at all. When men play it hard, they act under a false identity as if secret agents, they don’t tell anybody they’re going shopping, he goes to his only beloved shop, he is not lured by clothing and accessories and only buys what he really needs, that’s why men fashion stores are not exciting! My conclusion, dear friends? I’ve formulated a theory, another one yes, shopping was born to seduce women and women were born to seduce men…and to be able to do this they need shopping, they need something able to glamorize them at best ;-)!
Dress: DOLCE & GABBANA
Poncho: LEITMOTIV
Bag: VALENTINO
Shoes: VALENTINO