Qui non si tratta d’invidiare chi ne possiede anche solo un quinto e mezzo e non fallisce mai nelle sue intuizioni. Non si tratta neppure di vedere la gente morta o di avere altre percezioni extrasensoriali, si tratta solo di poterci contare quando serve, quando si presentano quelle situazioni in cui la posta in gioco è alta, quando non puoi far altro che fidarti di lui. Al tavolo di una roulette, si tratta solo di capire dove puntare, quanto puntare, quando continuare e quando fermarsi. Non ci sono tattiche di gioco considerate vincenti, basterebbe questo presupposto a non farti avvicinare a un casino. Il banco ha sempre la meglio, se non ti è bastato il primo, ecco un altro presupposto per non farti sedere a un tavolo da gioco. La ruota della fortuna gira sempre. Appunto, anche quella della sfiga, e ancora un terzo per farti tenere i soldi in tasca invece di cambiarli in fiches. Ma nel breve periodo, la roulette è un gioco che può farti vincere e visto che per te è la prima volta e non ti tratterrai a lungo, questo è l’unico presupposto che ti interessa e che ti fa entrare in un casino, ti fa scegliere un tavolo che pensi possa portarti fortuna, ti fa cambiare le fiches e ti fa iniziare a giocare. Puoi farcela, tutto sta nel sesto senso, nel fattore C -culo – e in scommesse semplici: rosso o nero, pari o dispari, numeri inferiori o superiori a 18. Una volta entrato nella parte, non importa se sei un dilettante, la tua mano è come quella degli altri giocatori che, puntando, sperano sia una fortunata. Ma gli esperti li riconosci subito, non puoi fare a meno di notarli perché non buttano fiches a caso come stai facendo tu, ma puntano su numeri singoli, anche più di uno, su gruppi di 4 o di 6 e vincono. Allora non è vero che non ci sono tattiche di gioco vincenti, non è vero che il banco ha sempre la meglio, non è vero che la ruota della sfiga gira sempre, almeno non per loro, e che se il tuo sesto senso ti ha voluto a quel tavolo un motivo deve esserci. Te lo dico io qual è il segreto per vincere, per vincere davvero: basta ascoltare le formule magiche pronunciate dal croupier a inizio e a fine partita. Faites vos jeux. Consultati con il tuo sesto senso, fai le tue puntate e prega che siano quelle giuste, a volte si vince, a volte si perde. Les jeux sont faits. Guarda dove hai messo le fiches e tieni conto che il tuo sesto senso potrebbe essersi sbagliato, cambia la loro posizione velocemente o sarà troppo tardi. Rien ne va plus. Il dado è tratto, la pallina si sta fermando, ora è giunto il momento di capire quanto funziona il tuo sesto senso. Volendo estendere le suddette tre frasi in una serata di gioco: fai il tuo gioco, stabilisci a priori quanto sei ragionevolmente disposto a perdere, evitando così di lasciare il casino con l’ufficiale giudiziario che ti scorta fino a casa per pignorartela. I giochi sono fatti, quella sera il tuo sesto senso era impegnato in una seduta spiritica per fare due chiacchiere con uno dei tuoi antenati e non si è fatto sentire, oppure era proprio da quelle parti, gli andava di farsi una partitina e ti ha aiutato a vincere. Indietro non si torna, se hai perso, pazienza, lo avevi messo in preventivo dall’inizio, ma se hai vinto, ricordati la faccenda del sistema vincente nel breve periodo e schioda il culo da quella sedia ancora più velocemente di come ce lo hai appoggiato, prendi il malloppo e scappa. Il solo modo per vincere davvero è sapere quando smettere, lasciare la mancia al croupier e salutare chi è rimasto: Au revoir 😉 .
It’s not a question of being envious of those who have at least a bit of it and never fails with their intuitions. It’s not a question of seeing dead people or other extra-sensorial perceptions, it’s simply a question of being able to count on it when necessary, when there is something to lose and when you can’t do anything else but relying on it. While gambling at the roulette, you just need to know where to bet, how much, when to stop and to keep on. There are no winning strategies and this alone would be enough to keep you away from a casino. The bank always wins and this is another reason not to start playing. The fortune wheel always turns. Yes, true but the misfortune wheel turns too and this is the third reason to keep your money in your pocket and not change it into fiches. But in a short time, the roulette is a game that can make you win and because it’s your first time and you’ll not play hard, this is the only thing that counts so you get into the casino, choose your lucky table, change your fiches and start to play. You can make it, it all depends on the sixth sense, in the L sense – luck- and in easy betting: red or black, even or odd, lower or greater numbers than 18. Once you are in, no matter if you’re an amateur, you’re like all the other players hoping in a winning hand. But you immediately sport the experts, you can’t help but noticing them as they don’t waste their fiches as you are doing, they bet on single numbers, even more than one, on groups of 4 and 6 and they win. So it’s not true that there are no winning strategies, it’s not even true that the bank always wins and it’s not true that the misfortune wheel always turns, at least it’s not true for them and if your sixth sense has guided you to that table, there must be a reason. I tell you what’s the secret to win, to really win: simply listens to the magic formula of the croupier at the beginning and at the end. Faites vos jeux. Ask your sixth sense, bet and hope that you bet right. Sometimes you win, some others you lose. Les jeux sont faites. Look at your fiches and consider that your sixth sense could be wrong, change their position as quickly as you can before it’s too late. Rien ne va plus. Ok, we’re there, the ball is nearly stopping, it’s time to find out if your sixth sense works. If you want to extend these three sentences in a gambling night, it would be: do your game, decide how much you’re ready to lose thus avoiding an officer guiding you out of the casino and back home to seize your goods. The games are over, that night your sixth sense was busy doing some kind of spiritist issues to chat with your ancestors and didn’t listen to you or else, he was free and helped you out to win. You cannot go back, if you’ve lost, fair enough, you had already considered this option but if you’ve won always remember the short time winning system and get out of the casino as quickly as you can, take the money and go away. The only way to win is to know exactly when to stop, tip the croupier and say goodbye to the other players: Au revoir 😉 .
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