Quando si parla di SYLVIA TOLEDANO si pensa al marchio, alle sue preziose handbags, ma anche alla sua personalità unica, al suo stile parigino che ha reso speciale il mondo degli accessori, da quando, nel 2008, ha presentato la sua prima collezione che segna l’inizio della sua avventura. Come il pittore usa i colori per farne opere d’arte che interpretano la sua visione artistica, così Sylvia Toledano usa i cristalli austriaci per creare dei veri pezzi d’arte. Da sempre supportata da tutta la stampa internazionale per le sue iconiche minaudière colorate, nel 2012, la sua naturale predisposizione per il lusso e l’eleganza femminile la porta a disegnare una linea di gioielli che mantiene il suo forte carattere distintivo. Le sue creazioni sono  l’essenza di un mix tra arte e couture, dedicati a un pubblico femminile deciso, affascinante, con grande personalità, spesso testimoniato da celebrities importanti come: Isabeli Fontana, Jennifer Lopez, Giovanna Battaglia, Fergie, Kourtney Kardashian e Rihanna. Al curriculum della designer non mancano certo le collaborazioni prestigiose: Azzaro, Didier Ludot, Masomenos, Anne Valérie Hash, Le Musée Maillol e Guerlain…Non sono riuscita a raggiungerla a Parigi, ma sono comunque felice di presentarvi Sylvia personalmente, con questa intervista. Ciao Sylvia, raccontaci, da dove nasce il desiderio di creare un oggetto simbolo per il pubblico femminile? Perché prezioso?  Creo accessori femminili perché mi piace, capisco le esigenze della donna moderna, che è per me una sorta di “Wonder Woman” dei giorni nostri. E’una mamma, lavora, ma vuole anche divertirsi, vuole ridere e sentirsi sensuale. Volevo che avesse il suo talismano magico per affrontare questo mondo. Le Clutches e i gioielli, realizzati con cristalli austriaci o con pietre preziose, sono dei piccoli portafortuna capaci di darle forza e fiducia, cosa può esserci di più prezioso?!? All’inizio venne la borsa, poi il gioiello, oggi quale collezione appaga maggiormente il tuo estro?  Creare è qualcosa è sempre esaltante. Come sai ho iniziato come pittrice ma ho sempre amato la moda. Mi piace il fatto che si riesca a rendere concreta e tangibile un’idea. Questo è quello che conta per me e quello che apre la mia mente. Non potrei dire se preferisco creare quadri, borse o gioielli…Semplicemente, amo creare bellezza. Hai una figura di riferimento nel mondo della moda, che sia questa un’icona a cui ti ispiri o semplicemente qualcuno di cui apprezzi lo stile? Mi piace Brigitte Bardot alla guida di una Harley Davidson, Jackie O che sorride alla guida di un’auto decappottabile indossando occhiali da sole, Marlène Dietrich vestita da uomo e sexy come nessun’altra donna, Barbarella che salva il mondo…Amo le donne senza paura! La tua vita deve essere senza dubbio a colori, le tue creazioni ne sono la prova, cosa rappresenta per il te colore? Come artista, i colori sono sempre stati importanti per me. Ogni colore mi ricorda un sentimento, un ricordo, una nota, una luce, la felicità, l’armonia. Ho iniziato con la tela e quando la vita mi ha offerto di sperimentare con la mia immaginazione in un nuovo parco giochi, creando accessori di lusso, ho detto “SI!” Ed eccomi qui! Se ti chiedessi quali sono le tue “creature” preferite, quelle che maggiormente rappresentano la tua personalità, tra tutte quali sceglieresti? Hai visto il film “La Piscina” di Jacques Deray? C’è una scena in particolare che adoro nella quale Jane Birkin sta giocherellando con due palline di mollica di pane in cucina. Arriva Romi Schneider e Jane le chiede “Quale preferisci?”, Romi ne prende in mano una e Jane dice qualcosa del tipo “Vedi, è strano come le persone riescano a classificare le cose senza pensare che potrebbero amare queste cose allo stesso modo”. Era poco più che una bambina e stava dicendo una cosa così vera. Io sono d’accordo con questo concetto. Ma dato che voglio rispondere alla tua domanda, direi che, per un motivo sentimentale, la mia preferita è la prima clutch che ho creato. Era la “Peace and Love” in blu e argento. Isabeli Fontana mi mandò il suo agente per averla qualche anno fa ed è ancora una delle mie clutch più vendute. Le clutch sono accessori ever-green, che non passano mai di moda. Per quanto riguarda i gioielli, io spesso indosso polsini Byzance su entrambi i polsi. Come ama vestire Sylvia?  Spesso indosso il bianco e il nero, abiti semplici che accessorio coi miei gioielli. Questo inverno, confesso di aver avuto una forte dipendenza dalle camicie di Miu Miu…da indossare con il mio collier e i miei bracciali Byzance. In estate, invece, amo indossare jeans e camicia bianca a cui abbino i miei orecchini preziosi a fiori che ne fanno un outfit perfetto! Se dovessi dare un consiglio valido a un giovane talento che ama questo mondo e che sta per iniziare il suo percorso, cosa gli diresti? Gli direi di sentirsi libero di fare ciò che ama.Per essere un bravo designer non occorre essere alla moda, si tratta solo di fare moda seguendo la propria immaginazione. C’è sempre qualcosa di nuovo da fare e non si deve temere di seguire il propria o estro. Siamo arrivati all’ultima domanda, il tuo sogno nel cassetto? Sono una mamma, amo mio marito, lavoro con passione nella più bella città del mondo, la vita è gentile con me, cosa posso chiedere di più? Sto già vivendo i miei sogni e questo è meraviglioso!