Q
uando si sacrificano le proprie aspettative, nel tentativo di accontentare quelle altrui, si finisce sempre col rinunciare alla propria felicità.
Questa è la conclusione che ho tratto dopo aver ascoltato la storia di Luca. Credo che la scriverò su un quaderno, così, quando sarò mamma e mio figlio manifesterà il desiderio di fare l’artista, lo asseconderò, invece di imporgli la carriera di veterinario.
Descrivere cosa provo è difficile, so soltanto che ho bisogno di fare una doccia. Di stare sola con i miei pensieri, di ripercorrere mentalmente i fatti, di raccontarli al passato — sottovoce — per sentirli distanti. Superati.
Bacio Luca prima di alzarmi dal letto, infilo la vestaglia, chiudo la porta del bagno, entro sotto la doccia. La...