To top
12 Nov

Il segreto di Michele

l'amore ai tempi supplementari enrica alessi
 
I viaggi in auto servono a pensare, metabolizzare, pianificare. E spesso non importa quale sia la destinazione da raggiungere: quel lasso di tempo necessario a percorrere il tragitto diventa l’occasione per liberare la mente. O per impegnarla in modo costruttivo, come nel mio caso. Sto per incontrare Olivia, dovrei elaborare una strategia vincente per riavere il posto di lavoro con cui sentirmi realizzata professionalmente, ma la realtà è che la mia mente è offuscata da lui. Mi sento come Bridget Jones dopo aver passato la notte con Mark Darcy: i flash della nostra serata stordiscono la mia lucidità e non sono solo i baci e ciò che essi hanno prodotto — sesso tantrico compreso — a farmi stare con la...
Continue reading
15 Ott

La suocera che tutte vorrebbero

enrica alessi l'amore ai tempi supplementari
   
D opo essere rimasta al telefono con Michele per cinquantadue minuti, posso dire ufficialmente di aver trovato la mise per incontrare Olivia. Abbiamo scartato il classico tailleur — anche se ho sottolineato che, per un appuntamento di lavoro, è sempre una proposta adeguata — e da veri temerari, siamo passati ad assemblare pezzi importanti del guardaroba, per farne qualcosa che stupisse. Qualcosa con un gusto sobrio, ma ricercato, liscio e allo stesso tempo effervescente. E comodo, sopratutto comodo: se devo mettermi in ginocchio per implorarla, devo farlo sentendomi a mio agio — per quanto sia possibile. Composizione: Jeans: l’ho scelto perché è confident. Olivia non è stata solo il mio capo, è una donna che mi ha insegnato un pezzo di mondo...
Continue reading
24 Set

Una lunga giornata

enrica alessi
A vrei voluto tenere duro e leggere il messaggio di Paolo stasera. Dopo essere tornata a casa, dopo aver riabbracciato Sofia e averle presentato la sua piccola principessa, ma a quel punto, Michele non sarebbe stato lì a suggerirmi le battute: ecco perché l’ho letto subito. Mezz’ora di chat, quattro cuori e la promessa di rivederci tra un paio di settimane. Anche la missione chihuahua è andata a buon fine: è biondo, a pelo lungo, proprio come Sofia avrebbe voluto, e fino a che non avrà scelto il nome da assegnarle, la chiamerò Mina, in onore della signora che ha neutralizzato il gatto nero di Andrea. Sta sulle mie gambe, i suoi occhi mi fanno tenerezza, la accarezzo: un gesto che...
Continue reading
1 Ago

Lui: il campione di ping pong della Versilia

enrica alessi scrittrice romanzo l'amore ai tempi supplementari
M ichi si è appena svegliato, ma la curiosità vorace che lo distingue, lo ha già messo sull’attenti. Si siede, sistema uno dei cuscini dietro la schiena e afferra il sacchetto di brioche che giace sul letto. Poi, senza badare al contenuto, infila la mano e ne addenta una con sguardo famelico. Il ripieno di crema gli esplode in bocca, ma mi guarda con la consapevolezza che ciò che sto per rivelare è decisamente più appetitoso. Deglutisce il boccone, mi studia con lo sguardo e io non so da dove cominciare. Avevo immaginato una serie interminabile di domande e invece, se ne esce con un’allusione: “Il fatto che lo chignon si sia smontato, suggerisce che non tu non sia rimasta in posizione verticale...
Continue reading
17 Lug

L’ abito di Herve Leger

enrica Alessi L'Amore Ai Tempi Supplementari
A pro la porta della stanza adibita a ufficio, guardo a destra, poi a sinistra, ma del presidente dell’associazione neanche l’ombra. Meglio così, mi dico, se si fosse congratulata nuovamente per la generosa offerta, avrei perso altro tempo e a me non ne resta molto: Paolo potrebbe già essersene andato. Ho ancora il telefono in mano, ma mentre faccio per liberarmene, buttandolo nella borsa, ricevo un messaggio di Michele. “Si può sapere dove diavolo sei finita?” Esco di corsa e raggiungo il salotto dell’asta. Tanta gente se n’è andata, restano giusto i compratori, i membri del comitato e gli alberi che devono essere ritirati. Mi sento osservata, ma sono tutti sguardi di ammirazione. Michi è in fondo alla sala e sta chiacchierando...
Continue reading
3 Lug

Chi offre di più?

enrica alessi romanzo l'amore ai tempi supplementari
 
M ancano pochi minuti per arrivare in albergo e per tutto il tragitto in taxi, non ho fatto altro che pensare alla faccia sconvolta della mamma al ristorante. Il suo atteggiamento non mi è piaciuto, ma credo che se Sofia fosse stata presente, anche io avrei reagito allo stesso modo. E lì, di fronte alle Dolomiti, mi domando perché le mamme smettano di essere donne, in presenza dei figli. Sono le situazioni a cambiarci? O siamo noi a cambiarle, a seconda del ruolo che ricopriamo in quel momento? — Questa devo mandarla a Marzullo. Il taxi si ferma davanti all’albergo: il tempo dedicato all’introspezione è finito. Scendo e guardo l’orologio, l’asta inizia tra un quarto d’ora: significa che ho dieci minuti per...
Continue reading