L
a mia valigia è pronta e anche quella di Sofia è arrivata a destinazione.
Ho preferito consegnarla a mia suocera e lasciare a lei ogni tipo di istruzione.
Avevo bisogno di un punto di riferimento femminile, e Clara è la sola di cui posso fidarmi.
Mi ha sempre voluto bene, è una seconda mamma più che una suocera, e nonostante abbia il suo modo adorabile di non sbilanciarsi, so che sta dalla mia parte. Quando le ho detto dove vado, con chi, raccontandole pure della versione che ho inventato per Davide, ne ho avuto la conferma. Mi ha abbracciato e ha detto:
“Così si fa: vai e divertiti.”
E ha concluso dandomi una pacca sul sedere.
Se ci ripenso, sorrido, adoro quella donna...