L'
odore del peccato ce l'ho spalmato addosso. Avrei fatto una doccia, ma dopo aver finito, abbiamo subito ricominciato. Non posso continuare a mentire, dicendo a Francesco che passo tante ore in ufficio a fare straordinari. Non è stupido. Questa mattina, prima che uscisse, ha lanciato un'occhiata di sbieco al vestito di pizzo che mi stavo provando e ho capito all'istante che anche lui aveva capito. Ha scosso il capo, ricacciando quella certezza nel profondo di sé. Per un attimo, mi è parso che mi guardasse come un tempo, ma lui non mi guarda più da anni e io non posso fare a meno di mangiare questo pezzo di vita succosa, che mi è capitata tra le labbra, senza chiederla. E mentre per...