Dopo aver fatto il "verso" alla M degli hamburger e aver fatto centro, Jeremy Scott alza il tiro e si diverte a camuffare i loghi iconici che tutti vogliono fino a renderli magicamente suoi, straordinariamente MOSCHINO. Una primavera estate in cui la doppia C è addirittura capace di sorriderti e il monogam di Vuitton è costruito con i cuori tanto cari alla maison italiana. Una collezione in cui non può mancare l'arancio di Hermes e lo stesso logo di Moschino "contraffatto". La Flag Mania strizza l'occhio allo Smiley di Harvey Ball ed entrambi diventano i protagonisti indiscussi di una proposta che intuisce alla perfezione cosa è commerciale. A sfilata finita, chi esce dal backstage per fare il giro di ringraziamento...