O
Olga Vilshenko aveva le idee ben chiare quando, abbandonando gli studi in materia finanziaria, iniziò a inseguire il suo sogno di creare uno stile preciso tra il bucolico e il cosmopolita. Seguendo il concetto degli opposti che si attragono, tutte le sue collezioni, a partire dalla prima datata 2010, puntano su un nostalgico romanticismo che guarda indietro nel tempo: alle atmosfere del tardo Ottocento russo. Velluto e seta intarsiata di pizzo, fascini geometrici, ricami floreali e colorati impreziosiscono abiti da sera, giacche e culottes, regalando quel senso metafisico del "fly away". Il paesaggio russo e in particolare i monti urali rappresentano la primaria fonte di ispirazione per la stilista: broccati antichi, sete damascate e gioielli importanti creano la tipica donna...