Sotto l’ombrellone, un posticino per lui c’è sempre stato e sempre ci sarà…Lui è Dylan Dog, l’indagatore dell’incubo, e se l’incubo non c’è occorre trovarlo! Se avete uno spirito maligno che vi perseguita, il gioco è fatto…o quasi. Raggiungete Londra, più precisamente il civico 7 di Craven Road, suonate il campanello…non stupitevi se al posto di un semplice trillo, sentirete un urlo spaventoso, è tutto nella norma. Vi aprirà un ometto simpatico di nome Groucho. Nel caso in cui riusciste a sopravvivere alle sue insistenti e poco chiare battute, sarete premiati, perché Dylan Dog in persona verrà a salvarvi dal suo logorroico assistente e vi farà accomodare. Nella stanza: un giradischi, un clarinetto e un veliero da costruire. Si metterà di fronte a voi, seduto su una sedia con braccioli, una gamba appoggiata a uno di essi, le mani giunte vicino al viso, ricordandovi una postura da Sherlock Holmes, e vi chiederà di esporre il vostro caso. Vi dirà di farvi vedere da un bravo psicologo, ma alla fine accetterà…per 100 sterline al giorno più le spese. A quel punto, dell’incubo non vi importerà più nulla, perché se siete di sesso femminile, una volta diventate clienti, troverà il modo di innamorarsi di voi! Lui è Rupert Everett in versione fumetto e il fatto che indossi sempre gli stessi vestiti, è un dettaglio trascurabile…Che abbia “12 completi uguali oppure un buon deodorante” poco importa, il suo look è perfetto: camicia rossa, giacca nera, Levi’s, Clark’s, qualche volta un Montgomery, ma mai un cappotto…glielo rovinerebbe! Scoprirete, indagando al suo fianco, che guida un maggiolino cabrio bianco targato DYD666, con cui si sposta prevalentemente perché ha paura di volare e soffre il mal di mare. Cos’altro? Che è vegetariano, che non fuma e che è un ex alcolista. Se proprio dovesse scappargli un’imprecazione sarebbe un “Giuda ballerino!” E un po’ perché il suo assistente gli lancia sempre la pistola al momento giusto e un po’ perché il suo quinto senso e mezzo non sbaglia mai, alla fine il caso lo risolve sempre. Questa è l’impronta di ogni sua storia…e anche se i mostri cambiano…a noi piace che faccia e dica sempre le stesse cose…dopotutto, non è forse per questo che un Dylan Dog è per sempre?!?
A Dylan Dog is forever! – Under the beach umbrella, there has always been a place for him and there will always be…He is Dylan Dog, the nightmare investigator, and if there’s no nightmare, he needs to find one! If you have an evil spirit who is haunting you, that’s all…or almost all. Go to London, more precisely at number 7 of Craven Road, ring the bell…don’t worry if instead of a ring, you’ll hear a scream, it’s normal. A funny man, named Groucho, will open the door. In case you survive his importune and obscure jokes, you’ll be recompensed as Dylan Dog himself will come and save you from his logorrhoeic assistant and will welcome you. In his room: a record player, a clarinet and a vessel model. He will seat in front of you on his armchair, his hands around his face, recalling one of Sherlock Holmes’s poses and he’ll ask you to tell him about your case. He will tell you to visit a psychologist but in the end he’ll accept to help you…for 100 pounds a day expenses excluded. At that stage you won’t give a damn about the night mare as once you are one of his clients and a woman, he will fall in love with you! He is Rupert Everett in a comic-version and the fact he always wear the same clothes doesn’t matter…it doesn’t matter if he has “12 identical suits or a good deodorant”, his look is perfect: red shirt, black jacket, Levi’s, Clark’s, sometimes a Montgomery, but never coat…just a perfect outfit! You’ll find out, while investigating with him, that he drives a white beetle with number plate DYD666, whit which he travels as he is afraid of flying and sea-sick. What else? He’s a vegetarian, doesn’t smoke and ex alcohol-addicted. And his worst curse is “Judas Dancer”! Either because his assistant always gives him his gun at right moment or because of his fifth sense and a half, he always solves the case. This is the plot of his episodes…and if even if monsters change…we love he always do and say the same things….isn’t it for this reason, after all, that a Dylan Dog is forever?
Shirt: CELINE
Short: DSQUARED
Necklace: LANVIN
Sunglasses: TOM FORD
Sandals: CHANEL